In ossequio alle norme della Federazione Ciclistica Italiana, l’AICS ha deliberato che non possono essere tesserati “amatore/Master” i soggetti che risultino sanzionati dalla giustizia sportiva e/o ordinaria per un periodo superiore a mesi 6 (sei) ovvero che siano assoggettati ad indagini per motivi legati al doping.

Ogni amatore/master che vuole tesserarsi deve produrre obbligatoriamente l’autocertificazione che attesti l’assoluta estraneità, nella propria vita, a vicende legate al doping, sia dal punto di vista sportivo che penale e/o civile.
L’ autodichiarazione riguarda non soltanto eventuali condanne, ma anche procedimenti e indagini.

La mancata sottoscrizione della dichiarazione etica non permette il tesseramento come amatore/master agonista.

La dichiarazione va sottoscritta all’atto della richiesta del tesseramento insieme alla consueta modulistica e conservata a cura del presidente della società.

Il presidente di società, che non può essere ritenuto responsabile di eventuali dichiarazioni mendaci dell’atleta, commette una violazione se richiede il rilascio di una tessera di categoria amatoriale in mancanza della certificazione etica.

In definitiva l’autocertificazione è requisito essenziale per effettuare richiesta di tesseramento.